I migliori casinò europei tra tradizione e intrattenimento moderno
Dalle atmosfere rinascimentali di Venezia al lusso di Monte Carlo, un itinerario tra i migliori casinò europei che hanno segnato la storia, trasformando il gioco in patrimonio culturale e turistico.
In Europa il gioco ha spesso trovato casa in edifici che sono diventati icone. Sale decorate come teatri d’opera, atmosfere raffinate e storie intrecciate con la vita culturale delle città.
In queste pagine analizziamo i migliori casinò europei, da Venezia a Monte Carlo, passando per le grandi case da gioco tedesche e portoghesi, con uno sguardo che unisce dati storici e rilevanza attuale.
Casinò di Monte Carlo: lusso e tradizione europea
Tra i migliori casinò europei, quello di Monte Carlo è probabilmente il più riconoscibile al mondo.
Inaugurato nel 1863 e progettato da Charles Garnier, lo stesso architetto dell’Opéra di Parigi, il Casinò di Monte Carlo ha trasformato il Principato in una meta turistica internazionale.
Le sue sale, caratterizzate da stucchi dorati e affreschi, ospitano roulette, blackjack, chemin de fer e poker con limiti che attirano high rollers da ogni continente.
All’interno, i giocatori più facoltosi oltrepassano le sale frequentate dai turisti per accedere alla Salle Blanche, dove li attende un buy-in minimo di 50.000 dollari ai tavoli di roulette.
Il legame con il cinema ha amplificato la sua fama: dalle avventure di James Bond a Ocean’s Twelve, Monte Carlo è diventato un’icona riconosciuta in tutto il mondo.
Si racconta che il casinò fosse già stato usato come set cinematografico oltre un secolo fa, nel 1924, nel film Monte Carlo, a testimonianza di una tradizione che lo lega indissolubilmente alla storia del grande schermo.
Casinò di Venezia: il più antico al mondo
Il fascino del Casinò di Venezia si lega al primato che lo rende unico: inaugurato nel 1638, è considerato il più antico al mondo ancora attivo.
È qui che troviamo la risposta a una domanda ricorrente, ovvero quando è stato aperto il primo casinò in Europa, elemento che ne accresce il valore storico.
La sede di Ca’ Vendramin Calergi, affacciata sul Canal Grande, accoglie gli ospiti in un palazzo rinascimentale dove si respira la storia della Serenissima, con ambienti che ospitarono anche Richard Wagner.
Ca’ Noghera, invece, rappresenta la parte moderna del complesso: inaugurata nel 1999 vicino all’aeroporto, è stata il primo casinò in Italia a introdurre le slot machine in stile americano, con un’impronta più contemporanea e meno cerimoniale rispetto alle sale storiche.
Casinò di Campione d’Italia: la rinascita dopo la chiusura
Fondato nel 1917, il Casinò di Campione d’Italia è stato per decenni il più grande d’Europa.
La sede attuale, progettata da Mario Botta, rappresenta uno degli edifici moderni più imponenti dedicati al gioco d’azzardo, affacciato direttamente sul Lago di Lugano.
Dopo la chiusura del 2018 a seguito del fallimento, la riapertura nel 2022 ha riportato in attività una struttura che per dimensioni e offerta rimane un punto di riferimento.
Oggi propone sale con slot machine, giochi da tavolo e tornei, confermandosi tra i migliori casinò europei di stampo contemporaneo.
Casinò di Sanremo: eleganza in stile liberty
L’Art Nouveau trova nel Casinò di Sanremo una delle sue massime espressioni italiane.
Aperto al pubblico nel 1905, l’edificio domina la Riviera dei Fiori e rappresenta da oltre un secolo un punto di incontro tra intrattenimento e cultura.
Le sue sale hanno ospitato eventi di prestigio, tra cui le prime edizioni del Festival della Canzone Italiana , che contribuirono a rafforzarne la fama.
Non va dimenticato che Luigi Pirandello fu direttore del Teatro del Casinò, sottolineando ulteriormente il ruolo dell’edificio come centro culturale di primo piano oltre che come casa da gioco.
Casino de Spa: il salotto ludico delle Ardenne
Situato nella città termale che gli dà il nome, il Casino de Spa è considerato tra i più antichi d’Europa.
Aperto nel 1726 e ricostruito più volte nel corso dei secoli, rappresenta un tassello importante per comprendere l’evoluzione dei casinò europei.
La sua posizione nel cuore delle Ardenne belghe lo ha reso una meta esclusiva per aristocratici e viaggiatori già nel Settecento.
Oggi combina il valore storico con un’offerta di giochi moderna, mantenendo quell’aura di eleganza raccolta che lo distingue rispetto alle grandi case da gioco internazionali.
Casinò di Baden-Baden: eleganza mitteleuropea
Nel cuore della Foresta Nera sorge il Casinò di Baden-Baden, uno dei più raffinati esempi di casa da gioco ottocentesca.
Nato come centro di intrattenimento termale, raggiunse l’apice della fama nel XIX secolo, quando attrasse nobiltà e intellettuali da tutta Europa.
Le sue sale, ispirate a Versailles, stupiscono ancora oggi per la ricchezza dei dettagli, con lampadari monumentali e arredi in stile neoclassico.
La tradizione lo colloca tra i migliori casinò europei per il ruolo che ha avuto nella vita culturale del tempo e per la varietà di tavoli con croupier.
Scrittori come Dostoevskij vi trovarono ispirazione: dopo le perdite subite ai tavoli, trasformò l’esperienza in letteratura ambientando proprio a Baden-Baden il suo celebre romanzo “Il Giocatore”, pubblicato nel 1867.
Casino Estoril: spie, James Bond e glamour
A pochi chilometri da Lisbona sorge il Casino Estoril, spesso citato come uno dei più grandi d’Europa.
Costruito negli anni Trenta, divenne presto un punto d’incontro internazionale, frequentato da diplomatici e uomini d’affari.
Durante la Seconda guerra mondiale fu ritrovo di spie e rifugiati, episodio che ispirò a Ian Fleming l’ambientazione di Casino Royale.
Oggi la struttura combina sale da gioco, concerti, spettacoli di teatro e gallerie d’arte, offrendo un ventaglio di attività che va ben oltre il gambling.
Tra roulette, baccarat e tornei di poker, Estoril resta tra i migliori casinò europei per dimensioni e rilevanza storica, senza perdere il legame con il turismo balneare della Costa do Estoril.
Casinò di Saint Vincent: tradizione e montagna
Il Casinò di Saint Vincent aprì nel 1947 e si impose rapidamente come uno dei poli di attrazione della Valle d’Aosta.
Inserito in un contesto montano che richiama turismo invernale e villeggiatura estiva, il complesso si è evoluto nel tempo fino a diventare una delle case da gioco più note del Paese.
Le sale offrono slot machine, poker room e tavoli di roulette e blackjack, con tornei che richiamano giocatori da tutta Europa.
La posizione strategica tra Italia, Francia e Svizzera lo rende un punto di riferimento stabile nel panorama dei casinò europei, legato a doppio filo con l’economia turistica alpina.