Settore Gioco in Italia: Crescita Online e Vigilanza ADM

da Gianluca Sisti, 30 May 2025

ADM rafforza la regolazione del gioco in Italia: entrate fiscali in crescita e controlli più stringenti nel 2025.

Controlli ADM, crescita online e bando lotto concluso. © u_1nl4askhcx Pixabay

Fattori Chiave:

• Il GGR cresce del 4,4%, spinto dai ricavi del gioco online
• ADM effettua oltre 19.000 ispezioni e blocca 721 siti illegali
• Il bando Lotto chiuso con un’offerta da 2,23 miliardi di euro
• Nuove licenze online attese: previste entrate per 350 milioni di euro

ADM ha diffuso gli ultimi dati ufficiali sul gioco pubblico in Italia durante il vertice del 21 maggio. I numeri del 2024 mostrano una crescita solida del comparto, con un aumento delle entrate fiscali, un’espansione significativa del gioco online e l’intensificarsi delle attività di controllo. A questo si aggiunge la conclusione del bando Lotto, gestita con criteri trasparenti.

Il settore del gioco cresce, spinto dall’online

Nel 2024, il gioco legale in Italia ha registrato una crescita del 4,4% nel GGR , toccando i 21,6 miliardi di euro. A trainare il comparto è stata la componente digitale: i giochi online hanno generato 5 miliardi, in netto aumento rispetto ai 4,3 miliardi del 2023. Anche il canale fisico si è mantenuto stabile con 16,5 miliardi. L’online si conferma centrale, superando il retail nei volumi di scommesse complessivi.

Entrate fiscali solide e ispezioni più frequenti

Le entrate erariali derivanti dal gioco sono rimaste stabili a 11,6 miliardi di euro, confermando l’importanza fiscale del settore. Parallelamente, ADM ha intensificato i controlli, effettuando oltre 19.000 ispezioni e generando 3.319 sanzioni amministrative.

Le verifiche hanno portato anche al blocco di 721 siti non autorizzati e a 72,5 milioni di euro in accertamenti fiscali. Questi interventi dimostrano un cambio di passo nella supervisione, mirato a rafforzare la legalità e proteggere i circuiti ufficiali del gioco, soprattutto in un contesto sempre più orientato al digitale.

Il nuovo bando Lotto segna un successo istituzionale

Uno dei momenti chiave del 2024 è stato l’esito del bando per la concessione del Lotto, vinto dal consorzio Lottoitalia (IGT, Allwyn, Novomatic, Federazione Tabaccai). L’offerta da 2,23 miliardi di euro ha superato di gran lunga la base d’asta da 1 miliardo, battendo la proposta di Sisal.

Il punteggio finale è stato 100 a 98,3, in base a criteri tecnici ed economici. Il contratto durerà fino al 2034 e prevede tre tranche di pagamento. Per ADM, è un risultato strategico: la procedura è stata completata nei tempi, con trasparenza e forte partecipazione.

Verso nuove licenze online e più trasparenza

La scadenza per le domande delle nuove licenze di gioco online è fissata al 30 maggio 2025. L’operazione punta a generare 350 milioni di euro in entrate immediate, più un canone annuale del 3%. Oltre all’aspetto fiscale, ADM sottolinea il valore di questa misura in termini di tracciabilità e legalità.

La riforma del retail e il dialogo con le Regioni

Concluso il bando Lotto, ADM guarda al comparto fisico. Il governo ha presentato un disegno di legge che punta a riformare il gioco terrestre entro dicembre 2025.

Il testo è frutto di interlocuzioni con le Regioni, dato che la regolamentazione è parzialmente decentrata. Temi sensibili come le distanze minime dai luoghi sensibili e la prevenzione del gioco patologico richiedono un equilibrio delicato tra tutela e sostenibilità economica.

Secondo il viceministro Maurizio Leo, il processo non può prescindere da un confronto strutturato con gli enti locali, indispensabile per una riforma efficace e condivisa.

Un settore in salute, guidato da rigore e innovazione

I dati presentati da ADM confermano un comparto dinamico, con entrate solide e un controllo sempre più capillare. Il doppio binario di crescita e regolamentazione posiziona l’Italia tra i mercati europei più strutturati, grazie a un’azione coordinata che valorizza il digitale senza trascurare la rete fisica.