Decreto sport: pubblicità al gioco, l’Italia apre al dialogo
Il decreto sport apre al ritorno degli sponsor di betting con nuove regole su pubblicità, fondi e tutele sociali.
Fattori Chiave:
- Il decreto sport riapre il confronto sulla pubblicità del gioco online.
- Possibile ritorno degli sponsor betting in Serie A e federazioni.
- Prevista una tassa dell’1% per finanziare impianti e sport di base.
- Nuove linee guida per proteggere i minori e contrastare la dipendenza.
Il governo italiano si prepara a rivedere le attuali restrizioni sulla pubblicità legata al gioco online.
Il nuovo decreto sport, presentato dal ministro Andrea Abodi, apre a un dialogo con club, broadcaster e federazioni per riformare sponsorizzazioni e comunicazione nel settore.
L’obiettivo è bilanciare sostenibilità economica e responsabilità sociale, in vista di una nuova regolamentazione che potrebbe segnare la fine del divieto introdotto con il Decreto Dignità nel 2018.
Un nuovo quadro normativo per sport e betting
Con l’avvio del nuovo decreto sport, il governo intende ridefinire i rapporti tra il mondo dello sport e gli operatori del gioco regolamentato.
Al centro della proposta c’è il superamento del Decreto Dignità, che dal 2018 vieta qualsiasi forma di sponsorizzazione da parte di aziende di betting.
Il piano punta a introdurre regole più strutturate, che permettano il ritorno degli sponsor nel calcio e in altri sport, favorendo al contempo investimenti mirati.
Le nuove disposizioni saranno discusse a partire da settembre con i principali attori del settore, inclusi Serie A, emittenti e federazioni.
Sponsorizzazioni e fondi: l’ipotesi della tassa dell’1%
Tra le misure più concrete previste dal nuovo assetto c’è l’introduzione di un prelievo dell’1% su tutte le sponsorizzazioni legate al gioco.
Le risorse raccolte sarebbero destinate a tre ambiti distinti:
- ammodernamento degli stadi
- promozione dello sport femminile e di base
- programmi di prevenzione e cura del gioco patologico
L’obiettivo è trasformare il contributo degli operatori in uno strumento per sostenere lo sport italiano senza trascurare le ricadute sociali.
Pubblicità del gioco: verso un nuovo equilibrio mediatico
Oltre alle sponsorizzazioni, il decreto apre alla possibilità di rivedere anche il divieto di pubblicità su TV e canali digitali, anch’esso introdotto nel 2018.
Il ritorno di spot legati al gambling, tuttavia, incontra maggiori resistenze, in particolare da parte delle associazioni sanitarie e dei gruppi per la tutela dei minori.
Per questo, la riforma prevede linee guida molto rigide e vincoli sui contenuti promozionali. L’idea è differenziare gli strumenti pubblicitari tradizionali, favorendo forme più controllate di comunicazione da parte degli operatori autorizzati.
Un’occasione per contrastare il gioco illegale
La revisione del quadro pubblicitario potrebbe avere un effetto diretto anche sulla lotta al mercato non regolamentato.
Permettere agli operatori con licenza di comunicare in modo trasparente significherebbe rafforzare la canalizzazione del mercato verso piattaforme legali, aumentando il gettito fiscale e riducendo i rischi per i consumatori.
Secondo il governo, una maggiore visibilità per i siti autorizzati aiuterebbe a distinguere le offerte legali da quelle esterne, ancora troppo diffuse in Italia.
Un compromesso tra sostenibilità e tutela sociale
Il nuovo decreto sport rappresenta un passo verso una regolamentazione più coerente tra esigenze economiche e responsabilità pubblica.
Se da un lato il ritorno degli sponsor betting potrebbe rilanciare i ricavi dello sport professionistico, dall’altro impone regole più stringenti per evitare derive dannose.
Il governo punta a costruire un modello sostenibile, capace di tutelare i soggetti più vulnerabili e allo stesso tempo valorizzare gli attori che operano nel rispetto delle norme.
Shape
Negli ultimi anni, Gianluca si è dedicato alla scrittura di recensioni approfondite, guide pratiche e articoli informativi, offrendo contenuti di alta qualità per il settore. Con un approccio analitico e una comunicazione chiara, aiuta i lettori a orientarsi nel complesso panorama del gioco online e a migliorare le loro strategie.